venerdì 4 gennaio 2013

Oggetto: Interpellanza n. 9: “Progettazione ed esecuzione dei lavori di adeguamento stradale e arredo urbano di viale S. Rocco, via Roma, via Longa“



Al Sindaco di Brentonico
Al Presidente del Consiglio Comunale di Brentonico

Oggetto: Interpellanza “Progettazione ed esecuzione dei lavori di adeguamento stradale e arredo urbano di viale S. Rocco, via Roma, via Longa“

In riferimento all’argomento parificato nell’oggetto si interpella il Sindaco per conoscere:

In generale:

1. Se risulta essere regolare l’affido a trattativa privata dell’incarico di progettazione dell’opera al primo progettista.

2. Il motivo per cui al primo progettista non è stata fatta sottoscrivere specifica assicurazione per rischio progettuale.

3. Se si fosse a conoscenza, prima dell’assegnazione del predetto incarico, dell’esistenza di qualche perizia geologica o previsione urbanistica locale o provinciale che indicasse per Viale Rocco rilevanti rischi di natura geologica.

4. Se si intenda quantificare l’eventuale danno progettuale imputabile al primo progettista e se, in quale modo e in quali tempi si intenda procedere alla richiesta di rimborso degli eventuali danni.

5. Se si intenda procedere alla realizzazione dei lavori approntando i cantieri in maniera che risultino regolari e sicuri in base alle vigenti normative.

6. Se, nell’approntamento dei cantieri, si intenda procedere in maniera da tutelare le attività economiche esistenti sul posto.

7. Se, nell’approntamento dei cantieri, si intenda procedere in maniera da tutelare la sicurezza dei cittadini, in particolare dei residenti.

8. Se si intenda richiedere al direttore dei lavori una puntuale e costante presenza nei cantieri al fine del miglior espletamento del suo incarico.

Ingresso - Viale S. Rocco:

9. Se esita regolare certificato di regolarità urbanistica in merito al progetto primo e alla variante progettuale dei lavori di realizzazione del nuovo ingresso a Brentonico in Viale S. Rocco.

10. Prevedendo l’attuale progetto una carreggiata di soli 5,80 metri (righe bianche), se si intenda realizzare una carreggiata con una larghezza utile che permetta il transito regolare e sicuro anche ad incrocio di qualsiasi tipologia di veicolo.

11. Se si intenda realizzare il posizionamento delle alberature spostandole dal centro del marciapiede alle rampe adiacenti in modo da poter ridurre la larghezza del marciapiede recuperando spazio per la sede stradale prevista ora troppo stretta ed evitando futuri problemi di rigonfiamenti e sconnessioni ai marciapiedi dovuti al crescere delle radici delle piante.

12. Se si intenda realizzare al posto del previsto passaggio pedonale rialzato (inadeguato per lo sgombero neve) un normale passaggio pedonale dovutamente attrezzato con segnaletica orizzontale e verticale luminosa e adeguato limite di velocità obbligato.

13. Essendo previsto nel progetto lo scolo delle acque al centro della carreggiata, se si intenda realizzare invece il classico scolo a schiena d’asino.

Tratto Chiesetta di S. Rocco – Parco Cesare Battisti:

14. Se si intenda modificare le zone previste con pavimentazione a porfido riducendo la loro realizzazione solo attorno alla chiesa di S. Rocco e nelle zone che presentino peculiarità storiche e architettoniche prevedendo anche queste pavimentazioni a cubetti con trattamento superficiale in resine elastoplastiche trasparenti.

15. Se si intenda procedere nelle rimanenti aree con asfaltature a trattamento superficiale con prodotti elastomerici colorati antiscivolo, del tipo delle pavimentazioni di aree sportive e di giochi.

16. Se si intenda procedere a ridisegnare l’area a semicerchio pavimentata a cubetti che porta all’ingresso della chiesa prevedendola più vicina ai gradini di ingresso onde evitare che gli automezzi che provengono da valle e che girano a destra per Lera non transitino sui cubetti compromettendone la stabilità.

17. Se si intenda modificare la previsione degli attraversamenti pedonali (Via Castelbarco e Chiesetta/Via Poma) in modo da renderli molto più sicuri rispetto alle previsioni attuali, riposizionandoli e indirizzandoli per fare girare i pedoni attorno alla chiesa, dando continuità al percorso pedonale Parco/Forca, evitando il passaggio pedonale sulla sede stradale a fianco dx della chiesa, creando il collegamento con il marciapiede a servizio delle abitazioni.

Via Longa:

18. Se si intenda mantenere la soluzione realizzativa prevista che obbligherà ad un unico senso di marcia.

19. Se risulti in regola con le normative vigenti la realizzazione del marciapiede previsto.

20. Se si intenda modificare le zone previste con pavimentazione a porfido riducendo la loro realizzazione solo nelle zone che presentino peculiarità storiche e architettoniche prevedendo anche queste pavimentazioni a cubetti con trattamento superficiale in resine elastoplastiche trasparenti.

Si richiede a norma di regolamento risposta scritta.

Brentonico, 3 gennaio 2013

Quinto Canali, Monica Luigina Daiprai, Donatella Internò, Fabio Mazzurana, Graziano Veronesi

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